Dopo avere terminato la visita alla Certosa ci rimettiamo in moto per percorrere la ss 110/ss 501 per 16 chilometri per raggiungere in 16 minuti circa il Parco di Villa Vittoria nel comune di Mongiana per poterci immergere, anche se per una breve sosta, a stretto contatto con una natura ancora incontaminata. Nel centro di Mongiana invece ci rechiamo a visitare il Museo delle Reali Ferriere. Il centro abitato sorse attorno al complesso siderurgico che fu costruito fa Ferdinando II di Borbone, nel 1771 in seguito all' alluvione che coinvolse la prima ferriera stabile calabrese a Stilo. Nacque così il “ Villaggio Siderurgico di Mongiana “, primo complesso siderurgico della penisola italiana che comprendeva oltre alla fonderia, le ferriere di San Bruno, San Carlo, Ferdinandea e Real Principe (oggi non più esistenti), dando lavoro, indotto compreso, a circa 2000 operai. La scelta del luogo da parte del Regno delle Due Sicilie fu dovuta alla presenza di elementi indispensabili per lamettallurgia, che le Serre offrivano. Miniere di ferro, foreste di faggi e castagni, acque abbondanti, cave di pietra steatite (necessaria per la costruzione di altiforni) e il prezioso calcare argilloso adatto al trattamento del minerale ferroso. La fabbrica delle canne da fucile venne impiantata nel 1813 e successivamente fu ampliata e trasformata in fabbrica delle armi per la produzione completa di fucili.

Il pranzo in convenzione a base di prodotti tipici è previsto presso il Ristorante degli Amici, a circa 100 metri dal Museo. Il costo è di euro 25 per persona.

Dopo la pausa per il pranzo riprendiamo il nostro percorso per raggiungere Stilo.

STILO è un borgo bizantino del X sec. situato alle falde del monte Consolino, è disposto a gradinate sulla pietra tufacea, immerso nella tipica macchia mediterranea e dominato dai ruderi di quello che fu un grande e possente castello normanno. È la patria del filosofo Tommaso Campanella, autore della “Città del sole” e meta tra le più belle e interessanti per storia e arte. Rechiamoci nella parte alta del paese, a breve distanza dal centro abitato, su un gradone del monte Consolino per visitare “La Cattolica “ . “La Cattolica “ è una delle più importanti chiese bizantine della Regione considerata un'opera unica nella particolarità della sua costruzione e del suo meraviglioso equilibrio architettonico. L’interno è impreziosito da quattro colonne di epoca romana e presenta diversi affreschi a più strati fra cui il Cristo Pantocrate ancora visibile nella volta centrale.
Abbiamo terminato i punti di visita del nostro tour di oggi. Ora scendiamo da Stilo in direzione mare, dove riprendiamo la ss 106 che percorreremo fino a Catanzaro Lido e da qui in direzione Germaneto e qui, imboccata la ss 280 dei Due Mari, raggiungeremo il Punto nolo Bikode per le operazioni di riconsegna delle moto.